Progetti . GIARDINO DELLE RIMEMBRANZE
GIARDINO DELLE RIMEMBRANZE PRESSO IL CIMITERO DI OLTRISARCO A BOLZANO
Committente: Comune di Bolzano
Prestazioni: Progettazione Preliminare, Definitiva ed esecutiva. Direzione Lavori. Coordinamento della sicurezza.
Periodo: 2017
ABSTRACT
Oggetto dell’incarico è il progetto esecutivo per la realizzazione del “Giardino delle Rimembranze” all’interno del Cimitero di Oltrisarco a Bolzano.
In sintesi si tratta della realizzazione di un’area specifica destinata alla dispersione delle ceneri.
La proposta progettuale si sintetizza quindi in interventi di allestimento a verde di un’area del Cimitero di Bolzano e la previsione di una specifica struttura atta alla dispersione delle ceneri.
Il giardino delle rimembranze, ovvero il luogo nel quale è possibile disperdere le ceneri del de cuius all’interno dell’area cimiteriale, è innovazione relativamente recente in Italia. Si tratta quindi di un tema progettuale delicato sia dal punto di vista della sensibilità progettuale al tema, che dal punto di vista funzionale e tecnico.
In sintesi il progetto comprenderà:
- Area verde riservata e protetta;
- Percorso pedonale;
- Pozzo per la dispersione;
- Pergolato e sistemazione con essenze al fine di proteggere alla vista l’ambito particolare all’interno del cimitero.
L’elemento essenziale per la dispersione deve essere rappresentato dall'acqua, per mezzo della quale le ceneri versate possono essere condotte, senza alcun intervento diretto da parte di operatori, in uno o più pozzi sotterranei (opportunamente forati) nei quali le ceneri si disperderanno veicolate dall'acqua che verrà invece drenata e dispersa nel terreno.
Partendo quindi dalla forma allungata del lotto si è stabilito di disegnare una grande galleria verde, una sorta di immaginaria navata vegetale, che protegge un percorso lastricato pedonale che conduce al pozzo disperdente.
L’area ai lati del percorso è realizzata con tappeto erboso ed alcune aiuole di forma ellittica all’interno delle quali potranno prendere sede essenze floreali stagionali.
La quinta della navata si conclude con un grande emiciclo realizzato in lamiera d’acciaio con finitura cortain e due grandi alberi di tasso lasciati a crescita libera, ovvero senza potature geometriche.